Durezza Acqua e Analisi
La presenza di calcare nell’acqua è determinabile tramite l’analisi della durezza dell’acqua. Di cosa si tratta?
La durezza dell’ acqua si classifica in base contenuto di sali di calcio e magnesio e viene espressa in gradi francesi:
1 grado francese = 10mg di CaCO3 (carbonato di calcio) ogni litro d’acqua.
L’acqua può essere, quindi, suddivisa in:
- Acqua molto dolce 0-4 F°
- Acqua dolce 4-8 F°
- Acqua a durezza media 8-12 F°
- Acqua a durezza discreta 12-18 F°
- Acqua dura 18-30 F°
- Acqua molto dura > 30 F°
L’attuale normativa che regolamenta le caratteristiche che deve avere l’acqua, non prevede un limite massimo per la sua durezza, è consigliato comunque che questa sia inclusa in un intervallo tra: 15 e 50°F
Un’acqua molto dura favorisce oltre che la formazione del calcare con la conseguente usura di tubature ed elettrodomestici, anche un maggior utilizzo di detersivi.
La presenza di considerevoli quantità di calcio e magnesio diminuiscono, infatti, l’azione detergente di qualsiasi preparato.
Maggiore è la durezza dell’acqua, minore è il potere di detersivi, ammorbidenti, sgrassatori, shampoo ecc.
Molti detersivi per tale ragione riportano sulla propria etichetta la quantità consigliata in base alla durezza dell’acqua della propria abitazione.
Questo comporta sia un considerevole aumento della spesa per l’acquisto di detergenti sia un maggior inquinamento ambientale.